In questo momento sereno, in questo momento atteso e ricercato con forza, respiro il tepore di un sabato sera di maggio.
Osservo i fiori nei vasi, i bimbi che giocano, il cielo limpido.
Salgono alla mente altri cieli, altri momenti vissuti: attimi di felicità che si annodano come glicini e ondeggiano nell'aria.
E mi sento bruco strisciante, mi chiudo quieta nel bozzolo, mi libro in volo e divento farfalla.
Istantanee della mente e del cuore, metamorfosi di attimi di vita...
Che belle righe...un pò di questa serenità è arrivata anche qui mentre ti leggevo :)
RispondiEliminaUn abbraccio.
Einaudi aiuta non poco questi stati d'essere .... perchè è Einaudi, vero?
RispondiEliminaFrancesca scusa il notevole ritardo nel risponderti, sono stata lontana dal pc a lungo.
RispondiEliminaNon è Einaudi bensì Philip Glass