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07 gennaio 2006

la speranza

“O abbiamo la speranza in noi, o non l'abbiamo; è una
dimensione dell'anima, e non dipende da una particolare
osservazione del mondo o da una stima della situazione.
La speranza non è una predizione, ma un orientamento
dello spirito e del cuore; trascende il mondo che viene
immediatamente sperimentato, ed è ancorata da qualche
parte al di là dei suoi orizzonti.”
                      


                                                           Vaclay Havel

La speranza mi ha guidata e sostenuta per tutto il periodo
natalizio.
Era l’ossigeno per la mente, era la forza per i muscoli,
era il sorriso da stampare sul viso, era la scolorina per
cancellare la paura dallo sguardo.
Oggi mi sento sollevata, posso riprendere a sorridere senza
finzioni.
 Dal profondo del cuore, sento di dover ringraziare Dio.
Non so trovare le parole giuste per farlo, ma lascio che mi
guardi nel cuore e legga tutta la mia gratitudine.



La speranza - George Frederic Watts

7 commenti:

  1. Si, perchè la speranza è una spinta (non razionale, ma irrazionale) che nasce, come dicevi, non da osservazioni della realtà, ma da una "disposizione interiore", che ha lo scopo di farci continuare a lottare, anche quando tutto, intorno, sembrerebbe volerci dimostrare che è inutile, che è fatica sprecata, che
    - Tanto non cambierà mai niente ! -
    Allora la SPERANZA (ti confermo che ha ragione lei, la speranza, come affermavi tu!) CI DIMOSTRA CHE CON LA NOSTRA TENACIA, E... CREDENDOCI, RIUSCIAMO "A SPOSTARE LE MONTAGNE", RIUSCIAMO IN IMPRESE IMPOSSIBILI !!! Buon 2006 SFreud.
    Bellissima ... la "Dire Streat" !!!

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  2. .... DIRE STEAT :
    "PRIVATE INVESTIGATION".

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  3. Non credo sia stata la speranza, ma tu. La tua forza, la tua sicurezza, la tua certezza ...
    Non sono credente, e penso che si veda.
    Buon fine settimana. Ricambio l'abbraccio.

    A.

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  4. Grazie Sym... ieri sera pensavo davvero fosse finita. E? stamattina che mi sento una sciocca. Sciocca ma felice. Un bacio grande e uno specialissimo abbraccio, come mi sento speciale io, oggi

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  5. La speranza...quante volte mi sono dissetato alla sua fonte...a questa innata categoria della mente...ed è davvero strano...come quante volte ognuno di noi, nel corso delle vicissitudini della propria vita, affermi d’averla perduta. Fortunatamente non è quasi mai un’espressione esatta, poiché la speranza è in realtà il più subliminale ed il più nascosto dei nostri pensieri. Quando non ci sono sufficienti evidenze per poterla efficacemente supportare, allora in tutta fretta la nascondiamo... facendola magari precipitare nei più bui e remoti recessi della mente. E lei se ne sta nascosta lì, in una sorta di letargia...d’apparente quiescenza...ma in realtà non è mai tale...invece, benigna e benefica, continua ad esercitare incessantemente il proprio ruolo. E’ come una voce lontana, talvolta lontanissima, ma che esorcizza il silenzio mortale dei momenti più bui...il silenzio mortale dei momenti della disperazione più labirintica e devastante...guai se questo fievole sussurro cessasse di stimolare i nostri timpani subliminali, allora forse il dolore diventerebbe davvero intollerabile...

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  6. Non sono credente.o almeno nn lo so se lo sono, sono in una fase di transizione. Ma nn posso fare a meno di notare la bellezza dei versi.
    Ero passata stamattina per darti la mia buona domenica, ma splinder me lo ha impedito... ti auguro quindi un bun inizio
    Un bacio, cara

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