Qualcuno, probabilmente, dirà: mondo era, mondo è, mondo sarà!
Tuttavia non riesco a rimanere indifferente al susseguirsi di
manifestazioni di violenza, di intolleranza, di insofferenza.
Pare che persino la natura si stia ribellando, quasi voglia la sua
rivincita…
"Forse oggi l’obiettivo principale non è di scoprire che cosa siamo,
ma piuttosto di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e
costruire ciò che potremmo diventare." (M. Foucault)
passavo per un saluto...e dopo la consueta lettura lascio anche un sorriso
RispondiEliminaciao
alla prossima
xandria
...le menti sono sempre più aride, pare quasi non ci sia più scampo al vuoto dell'afferatezza. Credere nell'uomo è già operare per la sua dignità.
RispondiEliminaCiao carissima amica, un abbraccio tenero, buon weekend
leggiukkiando qui e lì sono arrivato anke da queste parti
RispondiEliminaho letto questo post, ed effettivamente anck'io, riguardo alla natura, ho questo dubbio (credo siamo in tanti, eh eh)
ma siamo noi ke distruggiamo la natura oltre ogni ragionevole limite, o è la natura stessa ke in qualke modo passa al contrattacco enfatizzando i cambiamenti?
ovvio ke la risposta nn può esserci, ma il timore ke sia possibile dovrebbe farci pensare :)
ciao ciao
chicom
ps: bel blog