E’ da tempo che accenno con pudore al dolore che provo per il dilagare della violenza in generale e all’indifferenza che spesso l’accompagna.
In realtà non so se sia peggiore l’indifferenza o la curiosità morbosa per alcuni fatti di cronaca.
La violenza diventa spettacolo e riesce ad appassionare un consistente numero di persone.
Tuttavia il mio rattristarmi è nulla, non esiste se penso al dolore lacerante delle vittime.
Anche chi sopravvive alla violenza, rimane segnata per sempre.
La cosa più incresciosa è il continuo aumento del numero e l’orrore perché spesso le violenze sono consumate nell’ambito familiare.
Lascio i dati statistici alle testate specializzate; il mio è soltanto un pensiero, un riflettere digitando, nulla di più…
E' così incredibile come certe persone non sentano dentro di loro che basta poco a influire in una vita anche sconosciuta e riempirla di solo terrore.
RispondiEliminaE poi mi chiedo perchè non sentono quello che ho anch'io e noi dentro?
E non ci credo, non credo che non abbiano mai riflettuto e sentito dentro di loro lo schifo nel far del male ad un altra vita. Vorrei solo che nel buio, quando la notte rimangono soli, sentano e ascoltino la loro carne urlare di voler svanire.
A volte penso di dover provare pena per loro.
Fede'87
Oggi è la giornata nazionale contro la violenza alle donne.
RispondiEliminaNoi siamo sole, uniche e fragili....ma
insieme possiamo cambiare il mondo ..... la vita singola, originale e preziosa per ciò che è .....e per ciò che si supera,
può trasformare i cuori e consolare anime.
Grazie.
Pamela
Argomento forte e delicato allo stesso tempo. Mi ha colpito il modo in cui hai evidenziato l'iniziale di ogni verso che forma il tema fondamentale.
RispondiEliminaSei sempre la mia poetessa preferita...
RispondiEliminaCiao.
Bellissima poesia. Sei una persona molto sensibile.
RispondiEliminaGrazie per il sorriso che mi hai mandato.
Un caro saluto
L'unica speranza è che la paura possa essere sostituita dall'amore... Un abbraccio triste
RispondiEliminaciao carissima..semplicemente :GRAZIE!
RispondiEliminanon smetterai mai di stupirmi con la tua delicata poesia, mi regali emozioni sempre gradite lasciandomi a riflettere.Anche se il tema è "spinoso" sai trattare con il cuore.Un bacio ed un abbraccio..M.G.C.
C'è poco da aggiungere a quanto hai scritto ( belli e struggenti di dolore i versi)ed anche la mia solidarietà non può far tornare il sorriso sul viso di tante donne straziate nel corpo e nell'anima.
RispondiEliminaè mai esistito un tempo e un luogo documentato in cui il genere umano non sia ricorso alla violenza in qualche forma? A me non ne viene in mente alcuno... ne deduco che la Violenza non può essere debbellata, è radicata nel dna della società umana così come l'avversione ad essa. Non si sfugge mai al principio dualistico, è nell'ordine delle cose. un abbraccio.
RispondiEliminaun abbraccio stretto.
RispondiEliminagrazie per questo post.
Blue
proprio in un giorno cosi' una donna e' stata violentata alla fermata alla fermata dell'autobus a bologna, senza che nessuno si fermasse ad aiutarla...
RispondiEliminae' una cosa insopportabile
e purtroppo di questi orrori so pieni anche i libri:ne ho letti diversi e mi hanno lacerato l'anima, soprattutto quelli sulla violenza alle donne nella guerra e nelle dittature
un abbraccio grande, vogliamoci bene fra noi
marietta
Perdonami di essere un uomo, o, forse, sarebbe meglio dire un maschio. Ma quando scrivo è il mio lato femminile a prevalere. Solidarietà e amore per quanto hai scritto.
RispondiEliminaSolo brividi
RispondiEliminazoe
è incredibile come tu riesca a dire - con efficacia, con passione, con impeto - restando legata al modulo dell'acrostico!
RispondiEliminaciao
marina
Quello che dice enricoan è vero: noi uomini abbiamo una prospettiva femminile che prevale anche quando vorremmo essere maschilisti a tutti i costi.
RispondiEliminaun sorriso quotidiano te lo regalo con estremo piacere
RispondiEliminaPer la serenità vorrei tanto tanto... ma ahimè...
un abbraccio e grazie a te per il tuo post
zoe
Grazie per il passaggio sul mio umile blog...
RispondiEliminaLo sconcerto a volte assale anche me...
quando tutto dico tutto... inversamente da come pianifichi... ed è in questo momenti che penso ... che seguiamo orbite prestabilite...
un bacio
biancoenero
p.s.
ti aggiungo ai miei amici virtuali
spero di rileggerti presto,,ti lascio un caldo e forte abbraccio
RispondiEliminaSarebbe bello un giorno non parlarne più di tutto questo... e dimenticarlo... o superarlo almeno.
RispondiEliminaPeccato molte persone non possono farlo adesso.
Un abbraccio,
Davide
Grazie a tutti per aver espresso un pensiero su questo argomeno così spinoso e, stando ai fatti, più attuale che mai.
RispondiEliminaSo bene che la violenza è sempre esistita, tante cose sono esistite ma nei secoli si sono modificate,cerchiamo di modificare almeno l'atteggiamento comune nei suoi confronti; cerchiamo di non accettarla passivamente; svegliamo le coscienze.
Che il male sia riconosciuto per quello che è, senza attenuanti; che sia sempre più diffusa l'educazione al rispetto dell'integrità morale e fisica di ogni persona.
Ancora grazie a tutti, in particolar modo ai "maschietti" sensibili e solidali.
Un abbraccio grande